Le proprietà del prodotto possono essere divise in tre gruppi a seconda della loro importanza per il cliente:
- Le proprietà obbligatorie sono le proprietà che il prodotto deve possedere per poter essere considerato un'alternativa rilevante. Queste sono le proprietà che dovrebbero essere sempre incluse nell'unità funzionale. Esempio: un contenitore per bevande non deve perdere.
- Le proprietà di posizionamento sono quelle considerate attraenti dal cliente e che possono quindi posizionare il prodotto più favorevolmente presso il cliente, rispetto ad altri prodotti con le stesse proprietà obbligatorie. Esempio: un contenitore per bevande può essere più o meno facile da maneggiare o avere un design desiderabile.
- Proprietà irrilevanti per il mercato che non svolgono un ruolo nel determinare le preferenze del cliente. Esempio: un contenitore per bevande (ricaricabile) può essere più o meno facile da pulire.
I clienti di nicchia non consentono sostituzioni tra prodotti provenienti da nicchie diverse nello stesso segmento di mercato. La lunga durata delle batterie è un esempio di proprietà di posizionamento nel mercato generale delle batterie, che è diventata una proprietà obbligatoria per un gruppo identificabile di consumatori di nicchia che attribuiscono grande valore all’evitare frequenti sostituzioni delle batterie. Sia il posizionamento che le proprietà non rilevanti per il mercato possono avere importanza per i flussi di riferimento e quindi per l'impatto ambientale del sistema prodotto.
Se analizziamo le proprietà del prodotto queste possono riguardare:
- Funzionalità, associata alla funzione principale del prodotto
- Estetica, design e aspetto del prodotto
- Immagine (del prodotto o del produttore)
- Qualità tecniche, quali stabilità, durata, facilità di manutenzione
- Ulteriori servizi resi durante l'uso e lo smaltimento
- Costi relativi all'acquisto, all'utilizzo e allo smaltimento
- Proprietà ambientali specifiche
I servizi primari all'utente sono funzionalità, estetica e immagine. Qualità tecnica e servizi aggiuntivi assicurano i servizi primari durante la durata prevista di utilizzo del prodotto. Il costo relativo all'acquisto è l'unica proprietà che può essere espressa in termini ben definiti. La qualità tecnica e la funzionalità sono in genere meno ben definite, ma pur sempre quantificabili. Altre proprietà, come l'estetica e l'immagine, non possono essere misurate direttamente, ma devono essere comunque descritte qualitativamente. Alcune di queste proprietà possono apparire del tutto irrazionali, poiché non sono presenti nel prodotto in quanto tali, ma sono modellate dalla percezione dell'acquirente e possono dipendere da differenze nella situazione di acquisto o di utilizzo, oppure dall'età, dal sesso, dall'istruzione, dallo status , “cultura” o attitudini del cliente. Queste proprietà possono essere fortemente influenzate dalle attività di marketing del fornitore. Un esempio banale di ciò sono i design delle bottiglie per acqua minerale che vanno dal semplice al molto sofisticato.
Lo scopo dell'LCA è studiare gli impatti ambientali dei prodotti e non è possibile affermare in anticipo che i prodotti studiati possiedono proprietà generali come "rispettosi dell'ambiente" o "non tossici". Se le proprietà ambientali sono incluse come obbligatorie, devono essere proprietà specifiche per consentire di valutarle prima dello studio sul ciclo di vita. Un esempio è il rispetto dei valori limite per alcuni composti tossici nei materiali da costruzione. Quali delle proprietà sopra menzionate siano obbligatorie dipende dalla situazione del mercato. Le informazioni sulle proprietà obbligatorie per uno specifico segmento di mercato possono essere ottenute da:
- i dipartimenti marketing delle imprese che forniscono prodotti al segmento di mercato,
- rivenditori,
- organizzazioni industriali,
- istituti di ricerca industriale e consulenti del settore,
- autorità di regolamentazione e organismi di standardizzazione,
- istituti di marketing e di ricerca sui consumatori.
Le questioni regolamentate nella legislazione e negli standard nazionali e internazionali sono generalmente proprietà obbligatorie.
In alcune situazioni, la quantità di prodotto sostituito o l'interazione con altri sistemi di prodotto possono essere determinate da proprietà non obbligatorie. Ad esempio, la facilità di pulizia di un contenitore per bevande (una proprietà non rilevante per il mercato) può influenzare la quantità di detergente. Pertanto è necessario analizzare sistematicamente tutte le proprietà del prodotto e giudicare per ciascuna se ciò porta a differenze nella quantità di prodotto sostituito o nell'interazione con altri sistemi di prodotto. Soprattutto quando si studiano prodotti intermedi, componenti o prodotti che dipendono da altri prodotti, c'è il rischio di scegliere una prospettiva di prodotto troppo ristretta e quindi di trascurare le proprietà obbligatorie definite al di fuori di essa. Ad esempio, per il gruppo di prodotti "sedie" potrebbe essere rilevante indagare se sono disponibili altri modi per fornire supporto alla seduta o se esistono vincoli esterni perché le sedie sono solo una componente di una soluzione interna completa per l'ufficio.
Esempio applicativo - Sedia da ufficio
(Fonte Weidema B P (2014), Example – product properties of a computer workstation chair. Version: 2014-01-10)
Prodotto, attività o nome generico
Sedia per postazione di lavoro per computer
Contesto
Questo esempio è limitato al mercato geografico delle sedie da ufficio in Danimarca. Il mercato delle sedie da ufficio è segmentato a livello regionale, il che significa che le sedie vendute in Europa sono prodotte quasi esclusivamente in Europa, con ulteriori sotto mercati nazionali, così che la maggior parte delle sedie vendute in Danimarca sono prodotte in Danimarca. Per quanto riguarda il segmento di clientela, la sedia per postazione di lavoro è destinata al lavoratore, che sta prevalentemente seduto e che lavora dietro un terminale, ad esempio un computer, per una parte significativa della giornata (almeno due ore al giorno).
Proprietà obbligatorie
Cinque proprietà funzionali e tecniche sono state identificate come obbligatorie per la sedia, vale a dire: altezza e inclinazione della seduta, altezza e inclinazione dello schienale e disponibilità di braccioli. Alcune di queste proprietà sono oggetto di specifici requisiti legislativi. (Si noti che ci sono molte altre proprietà obbligatorie relative alla resistenza e alla sicurezza che sono generali per tutte le sedie da ufficio e che non sono specificatamente trattate qui). Per quanto riguarda le sedie per postazioni informatiche, la loro durabilità è per lo più data per scontata, ovvero una certa durata minima (di 7-8 anni) è implicitamente considerata una proprietà obbligatoria. La differenza effettiva nella durata di vita può variare, ma non gioca un ruolo come proprietà di posizionamento, poiché le sedie vengono spesso sostituite per ragioni diverse da guasti tecnici (ad esempio ristrutturazione di uffici o sviluppi tecnici).
Proprietà di posizionamento
Tra le proprietà funzionali e tecniche della sedia, vi sono almeno cinque proprietà, vale a dire: regolabilità dei braccioli, ruote con freno e possibilità di scegliere tra ruote dure e morbide, la regolazione dell'angolo tra sedile e schienale, la regolazione della profondità del sedile e le opzioni per bloccarlo.
Costi
Per quanto riguarda i costi normalmente si presuppone che il prezzo sia approssimativamente lo stesso per tutte le alternative confrontate, in modo che l'economia complessiva dell'acquirente non venga influenzata. In Danimarca si può tranquillamente presumere che sia così, poiché il servizio pubblico di acquisto danese agisce per stabilizzare i prezzi.
Proprietà ambientali
In questo esempio non sono state notate proprietà ambientali specifiche.
Prossima lezione - Approfondimento “I confini del mercato"